FONDAZIONE PESENTI ETS

Il pasto gratis. Dieci anni di spesa pubblica senza costi (apparenti)

Si è tenuto a Milano l’incontro Il pasto gratis. Dieci anni di spesa pubblica senza costi (apparenti)organizzato nell’ambito della collaborazione di Fondazione Pesenti Ets con Fondazione Corriere della Sera.

Ha aperto l’incontro Ferruccio de Bortoli, Presidente Fondazione Corriere della Sera, che ha ricordato come il proclama ‘gratuitamente’ abbia caratterizzato l’operato di molti Governi, con una lunga opera di diseducazione finanziaria.

Ferruccio de Bortoli

«La prof.ssa Veronica De Romanis ha svolto e svolge un ruolo di attivatore di coscienza civile, non esitando anche ad andare contro corrente. E questo è davvero importante considerando le conseguenze delle nostre azioni anche sulle generazioni future» ha evidenziato Mario Monti «Si tende a dimenticare un aspetto importante di interventi come il super bonus sotto i suoi i profili distributivi. Oltre i temi dell’aggravio di bilancio e al di là dell’eventuale impatto sulla crescita, si tratta di un’imposta patrimoniale sulla casa al contrario, di una misura non progressiva ma regressiva, che ha portato sostanzialmente a una valorizzazione del patrimonio immobiliare dei beneficiari.»

Mario Monti

L’autrice Veronica De Romanis ha sottolineato come la tendenza miope e irresponsabile, volta a garantire consenso elettorale promettendo “pasti gratis”, minacci il futuro delle nuove generazioni e, a lungo termine, la stessa democrazia, evidenziando che non esistono soluzioni senza sacrifici e che le illusioni economiche, una volta dissipate, lasciano spazio a dure realtà.

«Il debito pubblico è come una crepa che hai sul tuo parabrezza, puoi guidare per mesi ma poi basta un sassolino per fare crollare tutto» ha messo in guardia «Comincerei da un dato di questa mattina, che dimostra proprio quello che ho scritto come ultima frase del libro, ovvero che i pasti gratis non esistono: questa mattina l’ISTAT ci ha detto che il nostro disavanzo per l’anno scorso, cioè la differenza tra le entrate meno le uscite, è al 7,4 %. Nel documento precedente (redatto circa 3 mesi fa) il disavanzo era stimato al 5 % e in quello ancora precedente (1 anno fa) era stimato al 3 %. Il Governo non fa in tempo a fare delle stime, che queste vengono superate, e il debito del bonus 110% continua a crescere. Ma il tema vero è che l’idea di fondo è stata quella di creare una moneta fiscale parallela circolante nell’economia, coniata non da una banca centrale, ma dai cittadini. Questo è il bonus 110%. Un nuovo modo di vedere l’economia. Il dato di oggi fa veramente capire che il conto si paga.»

Veronica De Romanis

Il libro Il pasto gratis, da cui ha preso spunto l’incontro, analizza l’evoluzione politica ed economica dell’Italia a partire dal 2011, anno in cui la crisi dello spread porta alla formazione del “governo dei professori” guidato da Mario Monti. Questo esecutivo adotta misure di austerità, quali tagli e aumenti della pressione fiscale, che stabilizzano i conti pubblici ma si rivelano impopolari. Le amministrazioni successive, pur diverse nella composizione e nell’agenda, condividono l’obiettivo di porre fine all’austerità, proponendo politiche di spesa liberale finanziata con debito, presentate al pubblico come prive di costi. Questa narrativa, attrattiva ma ingannevole, diventa un vizio bipartisan, promettendo benefici immediati senza considerare le conseguenze sul debito pubblico, un onere anche per i cittadini italiani.


RIVEDI LA DIRETTA


APPROFONDIMENTI

corriere.itfacebook.com/corrieredellasera

fondazionecorriere.it facebook.com/FondazioneCorriere