Fondazione Pesenti, da sempre attenta alle iniziative sociali e culturali, ha avuto il piacere di contribuire all’iniziativa “Il Papa Buono torna a casa”.
Un progetto nato come dono di Papa Francesco alla Diocesi di Bergamo, in occasione del sessantesimo anniversario dell’elezione a Pontefice di Giovanni XXIII e cinquantacinquesimo dalla morte.
La comunità bergamasca ha così potuto ospitare per 18 giorni (24 maggio-10 giugno) l’urna con i resti del Santo.
La peregrinatio ha attirato fin da subito l’interesse di cittadini e istituzioni, i quali hanno accolto calorosamente l’arrivo delle reliquie del Santo Padre: 250mila pellegrini, con flussi costanti ogni giorno, hanno potuto portare il loro saluto a Papa Roncalli.
Tra le varie tappe: la Cattedrale di Bergamo, il Carcere di Via Gleno in ricordo della visita del Papa Buono ai carcerati di Regina Coeli, e il seminario, per poi essere accolta dal 27 maggio al 10 giugno a Sotto il Monte, suo paese natale, dove i pellegrini hanno avuto la possibilità di pregare e venerare la reliquia del Santo.
Più di duemila persone sono giunte a Sotto il Monte per assistere alla celebrazione conclusiva presieduta dal vescovo Francesco Beschi, il quale, in tale occasione, ha ricordato tutti i luoghi attraversati dal passaggio delle reliquie e ha ringraziato quanti hanno offerto in qualche modo il loro sostegno all’iniziativa.