FONDAZIONE PESENTI ETS

gres art 671 riapre le porte con “between breath and fire” di Marina Abramović

Marina Abramović Seven Deaths: The Mirror, 2020/21
Ph. Marco Anelli ©️ Marina Abramović

Il centro per l’arte e la cultura nato a Bergamo, su iniziativa del Gruppo Italmobiliare con Fondazione Pesenti, inaugura il 14 settembre una mostra dedicata a una delle artiste più influenti e iconiche del nostro tempo, Marina Abramović, facendo seguito alla prima apertura al pubblico in occasione di BergamoBrescia Capitale Italiana della Cultura 2023.

Seven Deaths, 2021 Pic from the film installation
© Marina Abramović Courtesy of Marina Abramović Archives

“between breath and fire” racconta la grandezza, la solitudine, il mito, la caducità dell’essere umano, presentandosi come un’immersione tra le opere che racconta il mondo dell’artista grazie a una serie di parallelismi e richiami ad alcuni dei grandi temi da lei affrontati.

Il percorso prende le mosse dai primi lavori dell’artista fino alla sua opera più recente, Seven Deaths, del 2021, che Marina Abramovic ha dedicato a Maria Callas e nella quale l’artista, attraverso il suo corpo, interpreta la morte prematura di sette eroine della musica operistica.

Seven Deaths, 2021 Pic from the film installation
© Marina Abramović Courtesy of Marina Abramović Archives

La mostra prosegue attraverso 30 opere, curate da Karol Winiarczyk, coinvolgendo anche in un rapporto osmotico il giardino con il paesaggio sonoro Tree, presentato per la prima volta al SKC Cultural Centre di Belgrado nel 1972.

Seven Deaths si configura come un’esperienza cinematografica immersiva basata su sette morti premature che Marina Abramović presenta sullo schermo, come colonna sonora sette assoli di Maria Callas. L’installazione manifesta la fascinazione di Abramović per l’opera e per la Callas in particolare, una passione iniziata durante l’adolescenza a Belgrado. Un viaggio coinvolgente attraverso la vita di una degli artisti più influenti del nostro tempo, abbinato alle arie più famose della Divina; un’esperienza catartica che spinge alla riflessione personale più profonda.

Karol Winiarczyk, curatore

Siamo entusiasti di inaugurare gres art 671, nella sua forma definitiva, con Marina Abramović, artista di fama mondiale che ha sempre posto l’osservatore al centro delle proprie opere e della propria arte. Il nostro polo culturale è nato proprio con l’ambizione di coinvolgere quanto più possibile i visitatori, facendoli interagire con lo spazio e le opere, rendendoli parte attiva del percorso. Dopo la preview in occasione della Capitale Italiana della Cultura 2023, ospitare ora “between breath and fire” significa aspirare ad avere, in un’unica prospettiva, la visione di un’artista straordinaria con la missione di un luogo culturale, un connubio perfetto che ci onora e che certamente saprà suscitare grandi emozioni.

Roberto Pesenti, Presidente gres art 671

I biglietti sono acquistabili sul sito gresart671, clicca per saperne di più.